Indice
- 1. Decidere di non investire sul proprio sito web o blog
- 2. Sottovalutare il potenziale dei social
- 3. Guardare con diffidenza copywriter e brand strategist
- 4. Pensare che una mailing list non abbia valore
- 5. Non investire in formazione
Viviamo in un’epoca che si evolve sempre di più nel digitale e promuovere la propria attività online è fondamentale per il successo. Tuttavia, navigare nel vasto panorama del marketing digitale può essere complesso e pieno di insidie: far nascere e crescere un business online non è semplice come molti fanno credere.
Mentre alcuni brand riescono a emergere e prosperare, infatti, altri si trovano a lottare per ottenere visibilità e coinvolgere il pubblico. Questo spesso accade a causa di errori strategici che impediscono la crescita online.
In questo articolo esploreremo cinque errori comuni che i brand commettono e proveremo a riflettere su come evitarli per garantire una presenza online efficace e di successo.
1. Decidere di non investire sul proprio sito web o blog
Uno degli errori più comuni che un brand possa commettere è non investire adeguatamente nel proprio sito web o blog. Il sito o il blog sono letteralmente come casa propria, ma in versione digitale. Si tratta di uno spazio che fa da vetrina principale del brand, il luogo dove i clienti vengono accolti virtualmente, dove cercano informazioni e formano la loro opinione.
Un sito web datato, lento o non ottimizzato per i dispositivi mobili può danneggiare l’immagine del brand. Inoltre, un blog non aggiornato o privo di contenuti di valore non riesce a coinvolgere e trattenere il pubblico, perdendo l’opportunità di convertire i visitatori in clienti.
Ci tengo a specificare che investire sul proprio sito web non è una spesa da poco, bisogna considerare bene le risorse economiche e pianificare ogni passo per avere un ritorno in futuro.
Il mio consiglio è di rivolgerti direttamente a web designer o web performer esperti che possano fornirti gli strumenti adeguati e un percorso personalizzato per raggiungere i tuoi obiettivi digitali.

2. Sottovalutare il potenziale dei social
I social network sono diventati una parte indispensabile della strategia di marketing di qualsiasi brand. Tuttavia, molti brand ancora sottovalutano il loro potenziale o li utilizzano in modo inefficace.
Ignorare i social network significa perdere un’opportunità unica per interagire direttamente con il pubblico, costruire una comunità attiva e promuovere i propri prodotti o servizi.
Inoltre, una gestione inefficace dei social media, come post irregolari o contenuti non rilevanti, può portare a una scarsa percezione del brand e a una ridotta engagement.
È ovvio che non si può imparare a gestire un social media in modo professionale in una settimana, e so che a volte può essere stressante accumulare tentativi di crescita senza risultato.
Sono sicura che ciò che manca non è la buona volontà, ma una pianificazione attenta che nasce da una strategia di comunicazione creata su misura sul tuo brand.
Per gestire i social in modo sostenibile ed efficace ci sono due vie:
– Se hai tempo e voglia di imparare, puoi seguire dei corsi online, alcuni molto validi, che ti diano le basi per lavorare autonomamente sui tuoi canali social;
– Se non hai tempo ma sei disposta o disposto a investire una certa somma, rivolgiti a chi gestisce i social media per professione: unә social media manager si prenderà cura delle tue piattaforme social e ti aiuterà a crescere online grazie a strategia, metodo e costanza.
3. Guardare con diffidenza copywriter e brand strategist
Un altro errore comune è pensare di non aver bisogno di professionistә espertә come copywriter e brand strategist.
Molti brand, per risparmiare, tentano di gestire internamente la creazione di contenuti e la strategia di branding, spesso con risultati mediocri.
Altre volte capita che i brand non si fidino ancora di queste nuove professioni legate al digitale. Ebbene, sono qui per smontare dubbi e resistenze a proposito.
Unә copywriter espertә, infatti, sa come creare contenuti persuasivi e coinvolgenti, mentre un brand strategist può sviluppare una strategia coerente che allinei tutti gli aspetti della comunicazione del brand. Ignorare l’importanza di questi professionisti può portare a una comunicazione poco efficace e a una brand identity confusa.
Se hai un progetto online o pensi di avviare una attività online, ti consiglio di affidarti a chi sa come muoversi nel digitale. Iniziare con una base solida è il primo step per poter crescere in modo continuativo e vedere risultati reali legati alla realizzazione dei tuoi progetti.

4. Pensare che una mailing list non abbia valore
Una mailing list è uno strumento potente per mantenere il contatto con i clienti e potenziali tali. Tuttavia, ancora molti brand non investono abbastanza nella costruzione e gestione di una mailing list di valore.
Spesso le email inviate sono generiche, irrilevanti o troppo frequenti, risultando in tassi di apertura e di click molto bassi.
Questo è assolutamente controproducente: mantenere un software per la gestione dell’email marketing comporta dei costi e se il pubblico a cui ti rivolgi non è interessato alle email che invii vuol dire che stai sprecando tempo, energia e denaro.
Una mailing list ben curata, con contatti reali e realmente interessati, invece, consente di inviare contenuti personalizzati e pertinenti, promuovere offerte esclusive e mantenere alto il livello di coinvolgimento.
Come si fa a raggiungere un simile risultato? Usando lo storytelling anche nell’email marketing.
Se ti sta a cuore la salute del tuo business e vorresti investire in una campagna di email marketing efficace, scrivimi qui e così potremo sviluppare un piano strategico per l’acquisizione di contatti di valore e strutturare un pacchetto di email che faranno innamorare i tuoi clienti.
5. Non investire in formazione
Il mondo digitale è in rapida evoluzione, costantemente. Non tenersi aggiornati sulle nuove tecniche e tendenze è un errore critico.
Questo è un concetto chiave che ho imparato con l’esperienza: restare al passo è fondamentale.
Non investire in formazione significa rimanere indietro rispetto alla concorrenza e perdere opportunità di innovazione. La formazione continua è essenziale per comprendere meglio il comportamento dei consumatori, sfruttare nuove tecnologie e migliorare le strategie di marketing.
Senza questo investimento, i brand rischiano di stagnare e non riuscire a crescere. Imparare è una risorsa preziosissima e investire in formazione è uno dei regali migliori che tu possa farti.
Prova a fare una analisi del tuo progetto: se non cresce e individui uno o più errori tra quelli qui elencati, vuol dire che dovresti tornare a rivedere le azioni concrete da fare per far crescere il tuo business online.
Evitare questi errori è fondamentale per costruire una presenza online solida e duratura. Investire nel proprio sito web, sfruttare a tuo vantaggio i social network, affidarsi a professionistә espertә, costruire una mailing list di valore e mantenersi aggiornati sono passaggi essenziali per garantire il successo del proprio brand.
Come blogger e content strategist, posso aiutarti a sviluppare una strategia efficace e a creare contenuti di qualità che risuonino con il tuo pubblico. Insieme, possiamo costruire una presenza online forte e di successo.