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Siamo abituati a pensare alla newsletter come la valanga di email che riempie le nostre caselle di posta elettronica con grandiosi slogan di sconti, novità di prodotti, promozioni eccezionali. Spesso quelle email non vengono neanche aperte e finiscono direttamente nel cestino. Posso invece assicurarti che la newsletter ha un potenziale molto più elevato, se creata con un certo criterio e se basata su una solida strategia.
In questo articolo cercheremo di capire insieme a cosa serve davvero una newsletter e quali potenzialità ha. Sei pronta? Sei pronto? Immergiamoci!
L’email marketing è ancora uno strumento molto potente e rilevante all’interno della strategia di comunicazione. È necessario pianificare la newsletter con molta cura perché sia efficace. Non è sufficiente inviare email promozionali in modo massivo. Anzi, così facendo otterrai l’effetto opposto a quello sperato: infastidire e allontanare il cliente.
Oltretutto, è utile puntualizzare che se sei una grande azienda con molti contatti email vuol dire che paghi un servizio di gestione dei contatti. Se questi, però, non sono realmente interessati alle email che invii loro, il tuo investimento è sprecato.
È importante puntare su lettori affezionati e realmente interessati a quello che hai da raccontare. Anche se non compreranno i tuoi prodotti, potranno sempre promuovere un passaparola spontaneo: questo è un fattore da non sottovalutare.
Dunque, una volta capito cosa non è la newsletter, passiamo ora all’argomento principale dell’articolo: vediamo a cosa serve una newsletter.
Esploriamo gli scopi della newsletter
Le email sono un ottimo strumento per creare un collegamento diretto con i clienti allo scopo di coinvolgere e aumentare l’engagement. Sono davvero tante le cose che si possono fare con una newsletter:
- aumentare il traffico del sito;
- promuovere prodotti e servizi;
- aumentare le vendite;
- offrire notizie e aggiornamenti;
- fare brand awareness;
- coltivare il rapporto con i clienti;
- generare lead.
Potremmo riassumere gli scopi principali della newsletter in tre categorie:
Informare
Vendere
Fidelizzare
Esploriamo queste tre categorie nel dettaglio.
Informare
Lo dice la parola stessa: qui le email hanno lo scopo di dare informazioni. Possono essere informazioni di vario tipo: consigli, avvisi di promozioni, racconti di “dietro le quinte”, anche riflessioni personali.
Il contenuto di questa categorie di email va scelto con cura. Il contenuto, infatti, va sempre adeguato allo scopo e cambia in base al tipo di email che stai scrivendo.
In questo caso, dato che vuoi informare il tuo pubblico, dei buoni contenuti potrebbero essere: video, ebook, case study, guide, articoli del tuo blog.
Ovviamente non ci si può limitare a inviare il link al video o allegare l’ebook. Bisogna sempre offrire contenuti di valore, spiegare al tuo lettore il motivo dell’informazione, far capire che si tratta di informazioni esclusive, riservate solo ai clienti affezionati.
Altro aspetto da non sottovalutare: pensare a cosa il lettore vuole leggere e non solo a cosa il brand vuole dire.
Vendere
Come sempre, il valore del contenuto gioca un ruolo decisivo. Non si può pretendere che qualcuno acquisti i tuoi prodotti solo perché lo sommergi di email promozionali. Non è una guerra allo sfinimento.
Il contenuto va studiato con molta attenzione, in modo che il lettore arrivi con naturalezza alla fase di acquisto. Le CTA sono indispensabili in questa fase. I contenuti possono essere: coupon, codici promozionali, flash sales dedicati.
Fidelizzare
Le email per la fidelizzazione sono molto personalizzate, così come i contenuti che puoi usare a tuo favore: puoi sfruttare auguri di compleanno, sconti dedicati, oppure chiedere ai tuoi lettori un feedback attraverso sondaggi, offrire la possibilità di scaricare contenuti gratuiti.
Questa tipologia di email ha l’obiettivo di far sentire i tuoi clienti coccolati. Servono a creare un rapporto di fiducia, così da farli tornare da te.
Le tre tipologie di email per newsletter dovrebbero lavorare in sinergia, per questo motivo è indispensabile studiare un’accurata strategia. In più, non puoi sottovalutare il potere persuasivo del Tone Of Voice, la coerenza con la Brand Identity, lo Storytelling, la conoscenza dei software, per non parlare della campagna di acquisizione dei contatti da proporre ciclicamente.
Insomma, un gran lavoro, e di certo non ci si può affidare al caso. Se stai pensando di avviare una newsletter per la tua attività e cerchi una professionista con cui collaborare, sappi che io sono qui per te.
